Secondo Bloomberg entro il 2027 le auto elettriche costeranno meno di quelle benzina e diesel. E già oggi sono le più conveniente.
Secondo le previsioni di Bloomberg, entro il 2027 le auto elettriche costeranno meno di quelle con motore tradizionale, quindi a benzina e diesel.
Bloomberg, entro il 2027 le auto elettriche costeranno meno di quelle benzina e diesel
Lo studio prende in esame l’andamento del mercato delle auto e il risultato è in qualche modo sorprendente. L’ipotesi è che entro il 2027 le auto elettriche costeranno meno di quelle a benzina e diesel, anche senza agevolazioni statali come ad esempio gli incentivi messi in campo soprattutto nell’ultimo anno.
La riduzione dei costi
L’ipotesi è che i costi delle elettriche si abbatteranno in quanto nei prossimi anni si ridurranno i costi per la produzione delle batterie. Inoltre si prevede che nei prossimi anni si possa procedere con una nuova stretta intorno alle auto con motorizzazione tradizionale. La politica messa in campo è chiara: lo scopo è quello di incentivar l’acquisto di veicoli elettrici a discapito di quelli a benzina e a diesel.
Secondo le ipotesi di Bloomberg, i primi mezzi ad essere economicamente più convenienti saranno i veicoli commerciali leggeri, che già dal 2025 potrebbero essere meno costosi di quelli con motore a combustibili fossili. Seguiranno poi le berline elettriche, i SUV e infine le auto più piccole.
L’auto elettrica è la più conveniente anche per quanto riguarda i costi di gestione
Ma anche prima del 2027 le auto elettriche sembrano decisamente vantaggiose e convenienti. Secondo lo studio BEUC-Altroconsumo, l’auto elettrica al momento è quella più conveniente. E l’ipotesi è che possa mantenere il primato anche nei prossimi 10 anni. Lo studio in questione stima che il costo medio per quanto riguarda il possesso dell’auto elettrica si attesta intorno ai 74.000 euro contro i 77.000 euro dell’ibrido, i 78.000 circa del gasolio e contro gli 85.000 euro per le auto a benzina.